Gabes
Percorrendo
L'attrattiva
turistica maggiore di Gabes è la sua oasi di palme da
dattero, una tra le più estese di Tunisia ed una delle rare oasi marittime che
sopravvivono al giorno d’oggi nel Paese. La visita al
palmeto il più delle volte viene propinata con
squallidissimi giri in calesse tra le piste maggiori dell’oasi, e non si può
davvero apprezzare nulla dell’architettura agraria delle coltivazioni,
viceversa molto interessante. All'interno del palmeto sorge un camping di
pessimo livello con annesso un piccolo zoo che ospita tristissimi esemplari di
fauna del deserto tra cui i fenneck..Vi
scongiuro: non visitatelo! E' un buon metodo per far sì che questo carcere per
creature nate per vivere libere scompaia per sempre!
Girovagare a piedi e da soli è problematico: si viene
letteralmente assaliti da stuoli di ragazzetti che vogliono fare da guida o
vogliono vendere gechi, scoiattoli ed altri
sventurati animaletti. Dal punto di vista ambientale Gabes
è un’oasi condannata: l’inquinamento del mare e della costa hanno raggiunto
livelli tali da aver innescato processi irreversibili di degrado ambientale.
Gli stabilimenti chimici per la lavorazione dei fosfati
e la raffinazione riversano nel Mediterraneo tonnellate di scorie e derivati
del petrolio; l’aria nella zona degli impianti è irrespirabile e le falde
acquifere sono seriamente compromesse.Il WWF ha
inserito l’area dell’oasi nell’elenco delle località più a rischio del pianeta.
Matmata
Gabes è il punto di partenza ideale per la visita di Matmata,
Matmata
è un villaggio di origine berbera della Tunisia. Situato alle porte del Deserto
del Sahara è caratterizzato da una singolare architettura troglodita, divenuto
meta di numerosi turisti dopo essere stato set del film Guerre Stellari,
Episodio IV - Una nuova speranza (1977).
Arroccato
a
Abitazioni
troglodite
Le
abitazioni che caratterizzano questa cittadina sono scavate nel terreno,
all'interno delle colline e formate da un cortile a cielo aperto, simile ad un
cratere profondo circa
Questo
tipo di architettura troglodita ha la funzione di mantenere temperata
l'abitazione, poiché le temperature in questa zona sfiorano frequentemente i
Set di
Guerre Stellari
L'afflusso
turistico di Matmata è in larga parte merito di George Lucas e del suo "Star
Wars", di cui questo villaggio è stato in parte
il set. Chiunque passi da Matmata si rende
velocemente conto del motivo per cui questo luogo è
stato scelto per un film di fantascienza ambientato nello spazio. Il paesaggio
è lunare, un deserto di roccia apparentemente cosparso di crateri (in realtà
colline scavate e trasformate in abitazioni).
Alcune
di queste abitazioni troglodite vennero acquistate
dalla produzione, vennero unite formando un impianto cinematografico, con
abitazioni per attori, tecnici, etc, ambientazioni
(come la casa di Luke Skywalker)
e zone di servizio. Finite le riprese, questo impianto venne
trasformato nel primo hotel interamente dislocato sotto il suolo dove si ha la
sensazione di vivere dentro un film di fantascienza.